ISW afferma che Putin sembra molto più cauto, ora - RASSEGNA STAMPA del 6/2/23

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Punto Stampa a cura di: Erika Di Biase, Marco Todisco
In studio: Franz Forti, Mario Rossomando

Link alla diretta/differita YT di questa rassegna 

 

Situazione in Iran (ISW/CTP)  

Report 5 febbraio

Iran

  • Secondo l’agenzia nazionale INRA, il leader supremo avrebbe perdonato “decine di migliaia” di prigionieri in risposta al capo della magistratura, che avrebbe chiesto il perdono di coloro che “hanno commesso crimini come risultato dell'indottrinamento e propaganda del nemico”. Il gruppo di attivisti HRANA stima che circa 20 mila persone sarebbero state arrestate dall’inizio delle proteste che hanno fatto seguito all’uccisione di Mahsa Amini.

Situazione in Ucraina

Report ISW 5 febbraio

  • Approfondimento ISW sull'approccio cauto del presidente russo Vladimir Putin all'assunzione di rischi dopo aver scommesso sul lancio di un'invasione su vasta scala dell'Ucraina il 24 febbraio 2022, un atto che probabilmente non ha visto come un rischio. Putin ha costantemente ignorato, ritardato o implementato solo parzialmente diverse decisioni pragmatiche probabilmente necessarie riguardanti la sua invasione. 
  • Putin ha continuato a selezionare opzioni relativamente meno rischiose anche di fronte a una spirale di fallimenti militari nell'autunno del 2022.
  • ISW valuta che il Cremlino e il Ministero della Difesa russo (MoD) stiano attuando tardivamente riforme militari su larga scala e trattando l'Ucraina come una guerra lunga e importante, eppure Putin sta continuando un modello simile di processo decisionale riservato
  • Putin si affida in particolare a un gruppo di capri espiatori per assumersi pubblicamente dei rischi al suo posto e assumersi la colpa dei fallimenti militari russi e delle politiche impopolari
  • La riluttanza di Putin ad assumersi rischi direttamente correlati alla sua guerra convenzionale in Ucraina indica che rimane altamente improbabile che persegua l'escalation nucleare o la guerra con la NATO


Politica

  • L'attuale ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov ha dichiarato che i funzionari ucraini si aspettano possibili operazioni offensive russe in vista dell'anniversario dell'invasione dell'Ucraina il 24 febbraio, ma ha osservato che non ci sono gruppi d'attacco russi vicino alla città di Kharkiv.
  • Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha dichiarato che l'Ucraina non sta usando armi fornite dall'Occidente per colpire il territorio russo.

Sul campo

  • Le forze russe hanno continuato le operazioni offensive nell'area di Kreminna e i blogger militari russi hanno affermato che le forze russe hanno lanciato nuove operazioni offensive a nord-ovest di Svatove negli ultimi giorni.
  • Le forze russe hanno continuato a condurre attacchi di terra intorno a Bakhmut. I blogger militari russi sono in conflitto sul fatto che le forze ucraine si stiano ritirando da Bakhmut, poiché il finanziere del Gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin, ha negato le affermazioni di un ritiro ucraino. [30]  ISW continua a valutare che le forze russe probabilmente non sono in grado di forzare un imminente ritiro ucraino da Bakhmut.
  • Fonti russe hanno continuato ad affermare che le forze ucraine stanno trasferendo riserve in direzione Vuhledar.
  • Le riprese satellitari geolocalizzate mostrano che le forze russe hanno costruito una base fortificata sull'Arabat Spit nella Crimea nord-orientale tra il 18 ottobre 2022 e il 21 gennaio 2023. 
  • ✱ Lo stato maggiore ucraino ha riferito che le forze russe continuano a importare personale medico dalla Russia per curare il personale militare ferito nell'oblast di Luhansk occupato, sostenendo la valutazione dell'ISW secondo cui le forze russe si stanno preparando per una rinnovata offensiva nell'oblast di Luhansk.

Report di Tom Cooper: il report affronta la questione dell’annunciata offensiva russa "super grande", inclusi 500.000 soldati aggiuntivi. Segue un excursus sul capitale umano militare delle Forze Armate della Federazione Russe (VSRF) dalla fine degli anni '90 fino ad oggi. Queste, gia’ carenti all’inizio, sono continuate progressivamente a diminuire per problemi socio-economici. L’invasione del territorio ucraino e’ stata effettuata con relativamente pochi uomini e la mobilitazione di settembre 2022 è stata sufficiente per riportare la forza delle truppe russe in Ucraina a circa 250.000, con la variante che questi erano uomini piu’ anziani con corti periodi di addestramento. Percio’ e’ altamente improbabile aspettarsi 500.000 nuove unita’ russe, e ancor meno "offensive russe ancora più grandi" nei prossimi giorni, secondo Cooper.

Ucraina

  • ✱  Citando fonti dell'ufficio del presidente, del gabinetto dei ministri e delle forze dell'ordine in Ucraina, la Pravda Ucraina riporta che, la settimana prossima, il ministro della Difesa ucraino, Oleksii Reznikov, potrebbe essere sostituito e ricoloccato come Ministro della Giustizia o al ministero delle industrie strategiche. Un possibile candidato alla carica di ministro della Difesa è Kyrylo Budanov, l'attuale capo della direzione principale dell'intelligence. Reznikov e’ un ex avvocato, diventato ministro della Difesa nel novembre 2021, pochi mesi prima che la Russia lanciasse la sua invasione su vasta scala. Alti funzionari ucrani dichiarano che il suo lavoro e’ stato fondamentale per promuovere legami con funzionari della difesa occidentali e ha contribuito a supervisionare la ricezione di miliardi di dollari di aiuti militari. Tuttavia nelle ultime settimane il ministero della Difesa è stato coinvolto in uno scandalo di corruzione per un contratto alimentare dell'esercito che prevedeva il pagamento di prezzi notevolmente gonfiati. Lo scandalo ha spinto Zelenskiy a intraprendere un grande rimpasto che ha visto l'uscita di una schiera di governatori regionali, viceministri e altri funzionari.
  • ✱il presidente Volodymyr Zelensky ha firmato un decreto sulle sanzioni contro l'industria nucleare russa proposto dal Consiglio di sicurezza nazionale. Le misure riguardano 200 entità russe e rimarranno in vigore per 50 anni. Tra le entità sanzionate c'è il monopolio nucleare statale russo Rosatom, che gestisce illegalmente la centrale nucleare occupata di Zaporizhzhia situata nella città occupata di Enerhodar.
  • Secondo quanto riferito dal National Resistance Center, un'organizzazione gestita dalle forze speciali ucraine, le forze russe avrebbero sequestrato libri ucraini da biblioteche e scuole nell'oblast orientale di Luhansk occupato e li avrebbero bruciati in impianti di riscaldamento. A Rovenky, occupata dai russi, i libri ucraini, in particolare la letteratura, vengono bruciati in massa, secondo il rapporto

Russia

  • ✱ Commentando le discussioni sulla possibilità di ripristinare collegamenti aerei diretti tra Georgia e Russia, Peter Stano, portavoce del servizio relazioni esterne della Commissione europea, riferisce che l'Unione Europea ha messo in  guardia la Georgia circa l'elusione delle sanzioni contro la Russia e ha chiesto che vengano mantenute le sanzioni per l'aviazione. Il regime di sanzioni dell'UE sta valutando l'imposizione di sanzioni contro coloro che partecipano o sostengono una possibile elusione delle sanzioni dell'UE contro la Russia
  • ✱Due funzionari di un paese allineato con gli USA hanno riferito che Russia e Iran stanno andando avanti con i piani per costruire una nuova fabbrica in Russia che potrebbe produrre almeno 6.000 droni di progettazione iraniana per la guerra in Ucraina, l'ultimo segno di una cooperazione più profonda tra le due nazioni. Secondo le fonti, una delegazione iraniana di alto livello si e’ recata in Russia all'inizio di gennaio per visitare la città russa di Yelabuga, a circa 600 miglia a est di Mosca dove risiede il sito pianificato per la fabbrica e definire i dettagli per far funzionare il progetto.
  • il ministero dell'Agricoltura ha dichiarato che l'Ucraina ha esportato 5,5 milioni di tonnellate di grano a gennaio, un calo significativo del volume rispetto al mese precedente. L'esportazione totale di grano è diminuita di 1,3 milioni di tonnellate a causa del blocco e dell'ostruzione del passaggio delle navi in ​​partenza da parte della Russia, ha affermato il ministero

Mondo

  • Un massiccio attacco hacker su scala globale avrebbe compromesso migliaia di server dalla Francia alla Finlandia, dal Canada agli Stati Uniti fino all'Italia, dove “decine di sistemi nazionali” sono stati colpiti. Secondo il report dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, l’attacco ha sfruttato una vulnerabilità nota del software VMware. La casa produttrice del software avrebbe rilasciato una patch per risolvere tale vulnerabilità nel Febbraio 2021.

Europa

Medio Oriente

America

  • ✱ Stati Uniti: nella giornata di sabato le forze militari americane hanno abbattuto un pallone aerostatico cinese che e’ stato individuato ad alta quota sul territorio statunitense a inizio settimana. L’ordine e’ stato dato mercoledi’ da parte del Presidente Biden, ma il Pentagono avrebbe consigliato di attendere affinché il pallone si fosse trovato sull’oceano, per evitare la potenziale caduta di detriti sui civili. E’ in corso la ricerca dei resti dello strumento da parte del governo americano per poter valutare la tipologia di strumentazione installata. Nella giornata di venerdì il ministro degli esteri cinese avrebbe rivendicato la proprietà dello strumento, che sarebbe utilizzato per "ricerche meteorologiche e scientifiche" e avrebbe sorvolato gli USA accidentalmente, affermazione respinta dal Pentagono. Il governo cinese ha criticato la mossa degli USA, sostenendo che si tratti di una reazione esagerata. In risposta alla situazione, il segretario Blinken ha annunciato che la sua visita diplomatica in Cina sara’ posticipata.
  • Haiti: il governo canadese ha inviato un velivolo da ricognizione per supportare la Polizia Nazionale Haitiana in risposta alla richiesta di supporto militare per contrastare l’intensificarsi di violenze. L’isola caraibica e’ in preda ad una profonda crisi in seguito all'omicidio del presidente Jovenel Moïse nel luglio del 2021. Tre mesi fa Gutierres ha proposto la creazione di una forza d’intervento rapido, ma non ci sono stati progressi nel determinare chi dovrà guidare tale intervento armato.
  • Brasile: il presidente brasiliano Lula da Silva riavvierà il programma federale di alloggi "Minha Casa, Minha Vida" (la mia casa, la mia vita) per le persone a basso reddito, ha detto domenica il suo capo dello staff. Creato nel 2009 durante il secondo mandato presidenziale di Lula, il programma offre sussidi federali per la proprietà della casa. Il programma era stato "estinto" sotto l'amministrazione dell'ex presidente Bolsonaro e, secondo la fonte, ora verranno ripristinate circa 120.000 unità incompiute.

 

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