Nuovo rapporto ONU sui crimini di guerra russi. Rassegna del 28/06/2023

Ucraina

Come riportato da ISW: Le forze ucraine hanno condotto operazioni di controffensiva su almeno quattro settori del fronte e, secondo quanto riferito, hanno guadagnato terreno il 27 giugno.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha riferito che le forze ucraine sono avanzate in tutti i settori attivi del fronte da Donetsk alle oblast di Zaporizhia. Fonti russe, tra cui il Ministero della Difesa russo (MoD), hanno affermato che le forze ucraine hanno continuato attacchi di terra limitati vicino e a sud di Kreminna mentre fonti sia ucraine che russe hanno riferito che le forze ucraine hanno continuato le operazioni di controffensiva sui fianchi settentrionali e meridionali di Bakhmut.
Il portavoce dello stato maggiore ucraino Andriy Kovalev ha dichiarato che le forze ucraine hanno condotto con successo operazioni offensive a sud di Velyka Novosilka vicino al confine amministrativo degli oblast di Donetsk-Zaporizhia e a sud di Orikhiv nell'Oblast' di Zaporizhia occidentale. Fonti russe hanno affermato che le forze ucraine hanno condotto attacchi di terra a sud e sud-est di Velyka Novosilka, e un importante milblogger ha affermato che le forze ucraine hanno fatto ulteriori guadagni a sud di Rivnopil (10 km a sud-ovest di Velyka Novosilka) dopo aver catturato l'insediamento il 26 giugno.

Secondo l'ultimo rapporto dell'Ufficio dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, sono emerse prove che la Russia ha giustiziato 77 civili detenuti arbitrariamente nel territorio della Federazione. Inoltre, si è documentata la detenzione arbitraria di 864 persone, tra cui 763 uomini e 94 donne. Il report copre il periodo dall’inizio dell’invasione Russa fino al 23 maggio di quest’anno. Oltre il 91% dei detenuti ha dichiarato agli intervistatori di essere stato sottoposto a torture e maltrattamenti, che in alcuni casi includono violenze sessuali e scosse elettriche ai genitali. I metodi di tortura includono: pugni, tagli, strangolamenti, waterboarding, privazione di acqua e cibo, oggetti appuntiti sotto le unghie ed esecuzioni fittizie.

I risultati del rapporto si basavano su 1136 interviste con vittime e testimoni, oltre a 274 visite in loco e 70 visite a luoghi di detenzione ufficiali gestiti dalle autorità ucraine. La missione ha infatti documentato, oltre ai detenuti in Russia, 75 casi individuali di detenzione arbitraria di civili da parte delle forze di sicurezza ucraine. Queste detenzioni riguardano principalmente persone sospettate di essere coinvolte in reati legati al conflitto. Non è stata evidenziata nessuna esecuzione sommaria di civili detenuti dalle forze ucraine.

Il presidente di Medici Senza Frontiere, Christos Christou, ha rilasciato ieri un’intervista alla compagnia radiotelevisiva giapponese NHK in cui si è detto “estremamente preoccupato” per gli attacchi alle strutture sanitarie ucraine da parte dei russi, che dall’inizio della guerra sono stati più di mille. Ha continuato asserendo che la situazione è particolarmente grave nelle zone recentemente riconquistate dall’esercito ucraino, in cui scarseggiano strutture medico-sanitarie di base e provviste di farmaci essenziali.

Russia

Media bielorussi hanno riportato che Yevgeny Prigozhin sarebbe arrivato in Bielorussia tramite un volo privato, citando il presidente bielorusso Lukashenko. Oltre alle dichiarazioni di Lukashenko, di rilevante vi sono anche quelle di Putin, il quale ha dichiarato che il gruppo Wagner sarebbe stato, tra il maggio del 2022 ed il maggio del 2023, finanziato interamente dallo stato russo con all’incirca 1 miliardo di dollari.

Il comandante della guardia nazionale russa, Viktor Zolotov, ha dichiarato ai microfoni dei media russi che il contingente da lui diretto riceverà armamenti pesanti e carri armati. Ha continuato lodando l’operato della guardia nazionale durante la ribellione di domenica, in cui, a detta sua, la Wagner non ha mai avuto alcuna possibilità di prendere Mosca. Ha giustificato la rapida avanzata attraverso gli oblast di Voronezh e Lipetsk delle truppe mercenarie di Prigozhin dicendo che le forze di sicurezza erano concentrate attorno alla capitale. Il comandante della guardia nazionale ha concluso l’intervista accusando “servizi segreti occidentali” di aver ispirato la ribellione. Le dichiarazioni hanno avuto luogo subito dopo il discorso di Putin davanti al Cremlino, martedì, in cui il presidente della Federazione russa ha ringraziato il personale militare per “aver evitato la guerra civile”.

Europa

Italia. Il Governo Meloni ha scelto Fabio Panetta come nuovo Governatore della Banca d’Italia. Pennetta, già membro del Comitato Esecutivo della Banca Centrale Europea, dovrà essere confermato dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella, e sostituirà l’attuale governatore Ignazio Visco alla fine di ottobre. Nominando Pennetta il governo italiano avrà anche la possibilità di scegliere il suo successore nel Comitato Esecutivo della BCE.

Svizzera: Mentre lo spionaggio russo nel resto d’Europa e in Nord America è stato indebolito da numerose espulsioni, il Servizio Federale d'Intelligence (FIS) svizzero riporta nel suo rapporto annuale che un cospicuo numero di agenti russi continua ad operare a Berna e Ginevra sotto copertura diplomatica, in parte a causa del suo ruolo di nazione ospitante per organizzazioni internazionali (come le Nazioni Unite). Il rapporto parla di almeno un terzo dei 220 funzionari accreditati dalla Russia nel paese che sarebbero sospettati di essere spie.

Il servizio segreto svizzero, che conta 450 dipendenti, ha inoltre affermato che la guerra in Ucraina li sta spingendo ad estendere la sorveglianza anche ad aree che in passato avevano ricevuto poca attenzione, come la Turchia e l'India.

Sebbene si ritenga che anche la Cina abbia decine di spie presso le sue missioni diplomatiche in Svizzera, il loro numero è significativamente inferiore rispetto a quello della Russia, ha affermato l'agenzia. Questo anche perché gli agenti cinesi si affiderebbero maggiormente ad altre tipologie di coperture: scienziati, giornalisti o dirigenti d'azienda.

Germania: il numero di persone emigrate in Germania nel 2022 è stato il più alto di sempre, secondo l’agenzia di statistica federale Destatis: 2,67 milioni di persone sono entrate in Germania, contro l’ 1,21 che hanno lasciato il Paese, con un saldo migratorio positivo di 1,46 milioni di persone. Gli arrivi erano stati la metà nel 2021. L’aumento è dovuto in massima parte agli 1,1 milioni di rifugiati ucraini che hanno chiesto asilo in Germania; ma si è registrato un aumento anche del flusso di immigrati da paesi UE (Romania, Bulgaria, Polonia) ed extra-UE (Turchia, Siria, Afghanistan). Si calcola che gli immigrati di prima o seconda generazione con entrambi i genitori nati in un altro paese siano più di 20 milioni: circa un quarto della popolazione tedesca. Tra di essi non ci sono solo richiedenti asilo e lavoratori poco qualificati: infatti circa l’ 8% di immigrati dichiara di essersi recato in Germania per perseguire una carriera accademica.

Politica internazionale

Nord America

USA Con una decisione di 6 contro 3 la Corte Suprema degli Stati Uniti ha confermato la legittimità della decisione di una Corte Suprema della Nord Carolina di bocciare in quanto incostituzionale il piano di riforma dei distretti elettorali proposto dall’amministrazione locale repubblicana. La decisione si configura come una sconfitta per i legislatori repubblicani che sostenevano l’idea che il potere legislativo dei singoli stati non fosse soggetto alle corti statali. 

Africa

Sierra Leone. Il Presidente Julius Maada Bio (Partito del Popolo)  è stato rieletto per un secondo mandato con il 56% dei voti sconfiggendo Samura Kamara (All People's Congress) che ha ottenuto il 41% dei voti. Kamara, ex Ministro degli Esteri e Governatore della Banca Centrale, ha contestato i risultati elettorali che sono però già stati convalidati dalla Commissione Elettorale. Gli osservatori internazionali hanno osservato irregolarità e scarsa trasparenza nel conteggio delle schede.