Navi russe attorno ai punti nodali energetici europei - Nuova Rassegna del 20/4/23

di

Punto Stampa a Cura di: Ugo Gambardella, Aurelio Iacono, Erika Di Biase
Conducono: Franz Forti, Andrea Alesiani, Alexei Polianski

Ospite

Monique Camarra
Analista di geopolitica, co-host di Kremlin File e EuroFile podcasts e istruttore all’UniversitĂ  degli Studi di Siena al Dipartimento di Scienze delle Comunicazioni. Discuteremo dell’attuale situazione interna russa, con la condanna a 25 anni di carcere per Vladimir Kara-Murza e altri eventi significativi. 

 

Link alla diretta/differita YT di questa rassegna 

 

Ucraina

Gli Stati Uniti stanno inviando un altro pacchetto di armi dal valore di  325 milioni di dollari all'Ucraina, hanno detto mercoledì i funzionari del Pentagono. Il nuovo pacchetto include munizioni per sistemi missilistici HIMARS, proiettili di artiglieria, sistemi d'arma anti-corazza e mine anticarro

Russia

La notizia di ieri relativa alla possibilità che la Corea del Sud potrebbe inviare armi all’Ucraina ha scatenato le reazioni del Cremlino, che minaccia di inviare armi alla Corea del Nord

Europa

Secondo un’indagine congiunta delle emittenti pubbliche di Danimarca, Svezia, Norvegia e Finlandia la Russia ha una flotta di navi camuffate da pescherecci e navi di ricerca scientifica, che in realtà Mosca usa per mappare i siti strategici europei nel Mare del Nord, in vista di possibili atti di sabotaggio. Tali accuse sono state validate da un ufficiale del controspionaggio danese e dal capo dell’intelligence norvegese, secondo cui tale piano è direttamente gestito dal del Cremlino. Il rapporto verte soprattutto su un’imbarcazione, la Admiral Vladimirsky, ritenuta una nave spia: questa avrebbe rallentato quando si trovava nei pressi di parchi eolici off-shore nel Mare del Nord, si sarebbe soffermata in queste aree e avrebbe spento il trasmettitore di bordo per un mese; inoltre un giornalista che si è avvicinato alla nave ha fotografato un individuo a bordo con il viso coperto che imbracciava un fucile d'assalto.

Martedì anche l’agenzia britannica di difesa informatica ha avvertito del rischio crescente di minacce alle infrastrutture nazionali critiche da parte di hacker filo-russi. A marzo era stata avviata una task force UE-NATO con il fine di identificare le minacce alle infrastrutture critiche europee e martedì il commissario europeo per il mercato interno Thierry Breton ha presentato un progetto di legge (Cyber ​​Solidarity Act) al fine di coordinare meglio il sistema di difesa digitale del continente e ha ricordato come dall’inizio dell’invasione russa gli attacchi informatici contro aziende e reti governative europee siano aumentati del 140%: per individuare le principali minacce informatiche in modo rapido ed efficace, la Commissione propone l'istituzione di uno scudo informatico paneuropeo  composto da diversi centri operativi di sicurezza (SOC). 

L’utilizzo di attacchi informatici è parte del concetto di guerra ibrida coniato da Gerasimov e Shoigu e sposato dalla Russia. I casi sono numerosi, per quanto spesso sia difficile provare il diretto coinvolgimento di Mosca con i gruppi criminali, che talvolta agiscono con finalità di lucro (chiedendo riscatti per ripristinare i software violati); è però indubbio che essi svolgono un ruolo cruciale nei tentativi di destabilizzazione del Cremlino contro l'Occidente e i paesi non alleati: ad esempio nel 2021 è stata messa ko da un file malevolo la Colonial Pipeline, arteria essenziale che trasporta lungo 9.000 km benzina e carburanti vari dal Texas allo stato di New York e nel 2015 un attacco hacker contro la rete elettrica ucraina ha lasciato 225.000 persone senza corrente.

Politica Internazionale

Africa

Update degli scontri in Sudan: L'esercito sudanese e le forze paramilitari hanno annunciato che avrebbero rispettato un cessate il fuoco di 24 ore a partire dalle 18:00 di mercoledi’. Tuttavia, i residenti hanno riferito che i combattimenti sono diminuiti in alcune aree in modo irregolare. L’esercito regolare ha commentato di non aver ricevuto alcuna richiesta per tale cessate il fuoco. 

Asia e Pacifico

India: L'India sta superando la Cina per numero di abitanti e si prepara a diventare una potenza mondiale. La sua popolazione che ha superato 1,4 miliardi di persone, come mostrano i dati diffusi mercoledì dalle Nazioni Unite. Con il recente sorpasso della Gran Bretagna, l’India è diventata la quinta economia più grande del mondo e sarà l’ospite di turno nel prossimo G20.

Poonam Muttreja, direttore esecutivo della “Population Foundation of India”, ha affermato che i giovani hanno un grande potenziale per contribuire all'economia, ma per farlo è necessario che il paese investa non solo nell'istruzione, ma anche nella salute e nell'alimentazione.

Salute

Secondo l'agenzia delle Nazioni Unite per l'infanzia, circa 67 milioni di bambini in tutto il mondo hanno saltato parzialmente o completamente le vaccinazioni di routine tra il 2019 e il 2021 a causa dei lockdown e dell'interruzione dell'assistenza sanitaria causata dalla pandemia di COVID-19. La copertura vaccinale tra i bambini è diminuita in 112 paesi e la percentuale di bambini vaccinati in tutto il mondo è scesa di 5 punti percentuali all'81%, la più bassa dal 2008. L'Africa e l'Asia meridionale sono state particolarmente colpite. Questo trend potrebbe aumentare il rischio di epidemie da morbillo e poliomelite, sostiene l’agenzia. Il rapporto dell'UNICEF ha anche segnalato un calo di fiducia nell'importanza dei vaccini di routine per l'infanzia, registrato dal 2019 al 2021 e dovuto principalmente al clima di disinformazione sul COVID-19.

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