La Cina all'inseguimento di Starlink, con Marco Bussi - RASSEGNA STAMPA del 2/3/23

di

Punto stampa a cura di: Claudio Olcese, Aurelio Iacono, Pietro Zanotta, Erika Di Biase
In studio: Franz Forti, Mattia Alvino, Vieri Bellavista

Ospite: Marco Bussi

 

Link alla diretta/differita YT di questa rassegna

 

Situazione in Iran (ISW/CTP)  

Report ISW/CTP 1 Marzo 

 

  • ✱Il CTP valuta con moderata fiducia che il regime iraniano stia tollerando una campagna coordinata a livello nazionale per avvelenare le studentesse iraniane. Gli utenti dei social media hanno documentato episodi di avvelenamento chimico in 26 scuole femminili in tutto il paese solo il 1° marzo. Centinaia di studentesse iraniane hanno riportato sintomi di avvelenamento respiratorio e neurologico dal novembre 2022, molte delle quali hanno richiesto il ricovero in ospedale. Non è chiaro perché il regime impiegherebbe diversi mesi per identificare una vasta rete di individui che cercano di danneggiare le studentesse iraniane, soprattutto quando ha precedentemente dimostrato di possedere le risorse per farlo. 
  • ✱L'incapacità del regime di proteggere le studentesse iraniane dalla campagna di avvelenamento in corso sta esacerbando i sentimenti anti-regime
  • ✱Almeno cinque proteste si sono verificate in tre città di due province il 1° marzo.
  • L'agenzia di stampa della Repubblica islamica (IRNA)  , controllata dall'amministrazione Raisi,  ha riferito  che l'eminente religioso sunnita e critico del regime Moulana Abdol Ghaffer Naghshbandi è fuggito dal paese.
  • ✱La Banca Centrale dell'Iran (CBI) ha pubblicato un rapporto sul tasso di inflazione iraniano.  Il prezzo di beni e servizi nelle aree urbane è aumentato di circa il 4,5% nell'ultimo mese. La CBI ha anche riferito che i prezzi al consumo sono aumentati di circa il 55% dal febbraio 2022.
  • ✱Il capo dell'Organizzazione per l'energia atomica dell'Iran (AEOI) Mohammad Eslami ha negato le notizie secondo cui l'Iran ha arricchito l'uranio all'84% di purezza, pur riconoscendo il fatto che tracce di uranio arricchito all'84% sono state scoperte in uno degli impianti nucleari iraniani.
  • ✱E’ possibile che la Russia sia preoccupata che le milizie sostenute dall'Iran possano prendere di mira le posizioni militari statunitensi nella Siria orientale nei prossimi giorni o settimane. I militanti sostenuti dall'Iran hanno attaccato per l'ultima volta le forze statunitensi nella provincia di Deir ez Zor il 18 febbraio.

Iran

  • Raphael Grossi, direttore della IAEA, sarà a Tehran venerdì, visita che aveva annunciato già nel mese scorso. La visita è causata dalle discussioni con Tehran riguardo l’origine di particelle di uranio arricchito all’84%, molto vicine quindi a quelle usate a scopi militari, che l’Iran aveva negato di possedere.

Situazione in Ucraina

Report ISW 1 Marzo

Politica

  • Politico  ha riferito che  il presidente serbo Aleksandar Vučić sta apparentemente riconsiderando gli stretti legami della Serbia con la Russia, stimolato in parte dal continuo reclutamento del gruppo Wagner e dagli sforzi di sovversione in Serbia e dimostrando i costi economici e informativi internazionali imposti a Putin dalla sua invasione dell'Ucraina

Sul campo

  • ✱il NYT  ha riferito che i funzionari ucraini hanno riferito che le forze russe hanno continuato a commettere gravi errori e ad avanzare colonne di carri armati nelle imboscate ucraine nella recente offensiva russa di tre settimane vicino a Vuhledar, che fonti ucraine hanno definito la più grande battaglia di carri armati della guerra fino ad oggi. NYT ha riferito che le forze russe hanno perso almeno 130 carri armati e veicoli corazzati (APC) durante le tre settimane dell'offensiva, costringendole a ricorrere nell'ultima settimana ad attacchi frontali di fanteria.
  • ✱Le autorità di occupazione russe potrebbero tentare di limitare ulteriormente la presenza dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (IAEA) presso la centrale nucleare di Zaporizhzhia (ZNPP) per imporre il riconoscimento de facto della proprietà russa dell'impianto.
  • ✱Funzionari statunitensi continuano a riferire che le forze ucraine stanno usando correttamente armi fornite dall'Occidente in Ucraina
  • Le forze russe stanno fortificando le posizioni sul confine internazionale nell'Oblast di Belgorod.
  • Le forze russe sono avanzate all'interno di Bakhmut e hanno continuato gli attacchi di terra intorno a Bakhmut e nell'area della città di Avdiivka-Donetsk.
  • Le forze russe hanno continuato a condurre operazioni offensive sulla linea Kupyansk-Svatove-Kreminna.
  • Le forze russe continuano le operazioni difensive nel sud dell'Ucraina.

 

Ucraina

Russia

  • L'economia russa è in crisi a causa della guerra in corso e delle sanzioni internazionali che stanno rendendo difficile la vita ai consumatori russi. Le vendite al dettaglio sono in contrazione da dieci mesi consecutivi e si prevede che la spesa delle famiglie diminuirà in ogni trimestre del 2023. Tale riduzione delle condizioni di vita delle persone ricorda l'impoverimento degli anni successivi all'annessione della Crimea nel 2014. Il settore del consumo rappresenta circa la metà dell'economia russa, ma l'offerta di beni disponibili si è ristretta a causa della scomparsa di molti marchi occidentali e dei prezzi troppo elevati dei prodotti di imitazione russi. Ciò ha portato ad un aumento del risparmio dei consumatori russi e alla chiusura di molti centri commerciali. Nonostante il governo abbia fornito una massiccia stimolazione dell'economia e la disoccupazione sia al minimo storico, le famiglie si sono rese sempre più frugali, optando per pagare i debiti esistenti piuttosto che chiedere nuovi prestiti.
  • La Russia ha dichiarato che non estenderà l'accordo sul grano del Mar Nero, mediato dall'ONU e dalla Turchia, che consente l'esportazione di grano dai porti ucraini, a meno che non vengano presi in considerazione gli interessi dei produttori agricoli russi nell'accesso ai mercati mondiali. L'accordo scade il 18 marzo e richiede il consenso di tutte le parti per essere prorogato. Nonostante le sanzioni occidentali non colpiscano esplicitamente le esportazioni agricole russe, il governo russo sostiene che le restrizioni sui pagamenti, sulla logistica e sull'assicurazione rappresentino un "ostacolo" all'esportazione dei propri cereali e fertilizzanti.
  • Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha incontrato il suo omologo indiano, Subrahmanyam Jaishankar, a Nuova Delhi mercoledì, in vista della riunione dei ministri degli Esteri del G20. I due ministri hanno discusso della situazione attuale della sicurezza in relazione al conflitto tra Russia e Ucraina, e hanno risolto questioni riguardanti l'uso di valute locali per i pagamenti commerciali. Lavrov si è inoltre incontrato con il ministro degli Esteri turco e ha previsto incontri con i suoi omologhi cinesi, bangladesi e sudafricani. La Russia ha espresso l'intenzione di promuovere l'uso di valute nazionali e di creare piani di assicurazione e rotte di trasporto indipendenti. L'India ha aumentato notevolmente l'acquisto di petrolio russo e ha rifiutato di incolpare Mosca per l'invasione dell'Ucraina, cercando invece una soluzione diplomatica. Il successo della riunione del G20 sarà misurato dall'efficacia nell'affrontare la guerra in Ucraina.

 

Europa

  • Unione Europea: La delegazione dell'Unione Europea non appoggerà alcuna dichiarazione alla riunione del G20 se questa non includerà una condanna alla guerra della Russia contro l'Ucraina. Nel frattempo, il rappresentante dell'UE per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza, Josep Borrell, ha dichiarato che il successo dell'incontro a New Delhi sarà misurato da quanto sarà fatto per porre fine alla guerra in Ucraina e ridurne l'impatto. La riunione dei ministri degli Esteri avverrà giovedì, dopo una cena di benvenuto mercoledì. Il G20 comprende i paesi del G7, la Russia, la Cina, l'India, il Brasile, l'Australia e l'Arabia Saudita, tra gli altri. L'India ha detto che la guerra in Ucraina sarà un punto importante di discussione, ma si concentrerà anche su tematiche relative alla sicurezza alimentare, energetica e dei fertilizzanti.
  • Grecia: Almeno 36 persone sono morte e 66 sono rimaste ferite in seguito alla collisione frontale tra due treni avvenuta la scorsa notte nei pressi di Larissa, in Grecia. Un treno passeggeri che trasportava oltre 350 persone ha cambiato binario e si è scontrato con un treno merci. La maggior parte dei passeggeri coinvolti nell'incidente erano giovani. La Grecia ha una pessima reputazione in relazione alla sicurezza dei treni passeggeri rispetto ad altri paesi europei.
  • Finlandia:  Il Parlamento finlandese ha approvato a larga maggioranza l'adesione del Paese alla NATO con 184 voti a favore e 7 contrari. La richiesta di adesione è stata avanzata insieme alla Svezia a causa delle preoccupazioni per la sicurezza dopo l'invasione russa dell'Ucraina. La Presidente ungherese Katalin Novák ha espresso il suo sostegno all'adesione della Svezia e della Finlandia alla NATO. Finora, 28 dei 30 alleati NATO hanno ratificato l'adesione di entrambi i paesi. Solo Ungheria e Turchia non hanno ancora fatto altrettanto.

Americhe

  • Canada: Secondo un'indagine condotta dall’istituto Angus Reid, la maggioranza dei canadesi vorrebbe una politica più dura nei confronti della Cina. Negli ultimi anni il rapporto tra i due Paesi è stato abbastanza teso, si ricorda che il PM canadese Trudeau ha reso noti due tentativi di Pechino di interferire nelle elezioni canadesi del 2019 e del 2021. Notevole anche il peso del pallone cinese che volava sopra gli USA e il Canada prima di essere abbattuto nel mese scorso. Conseguenza di queste tensioni è stata il ban di TikTok dal Paese, annunciato lunedì scorso.

Asia

  • Cina: Il leader cinese Xi Jinping ha incontrato l'alleato bielorusso Alexander Lukashenko a Pechino per una visita di stato. L'incontro è stato il primo faccia a faccia tra i due leader dopo l'accordo di settembre 2022 per intensificare i rapporti tra i due paesi. La visita è avvenuta in un contesto di crescente tensione tra Stati Uniti e Cina per il presunto sostegno cinese alla Russia nella guerra in Ucraina. Gli Stati Uniti hanno minacciato di colpire le aziende e i cittadini cinesi coinvolti nel fornire aiuti letali alla Russia. La Cina ha negato tali voci e ha pubblicato una posizione sulla soluzione politica alla crisi ucraina. Tuttavia, la posizione è stata criticata dai leader occidentali, che hanno accusato la Cina di schierarsi con la Russia. La visita di Lukashenko ha avuto luogo mentre le relazioni tra la Bielorussia e l'Unione Europea sono in declino e il paese potrebbe cercare di diversificare la sua economia dipendente dalla Russia. La Bielorussia è stata oggetto di sanzioni dagli Stati Uniti e dai suoi alleati in risposta all'aggressione russa dopo che Lukashenko ha permesso alle truppe russe di invadere l'Ucraina attraverso il confine bielorusso-ucraino.
  • Cina: il presidente cinese Xi Jinping ha avuto un incontro con Lukashenko, il leader Bielorusso, nella giornata di mercoledì. Lukashenko si è espresso a supporto dell’iniziativa cinese per la pace e la sicurezza internazionale espressa nei 12 punti per la pace in Ucraina, rilasciati la scorsa settimana. Il meeting è stato visto dagli USA come la prova che Xi si sta schierando più apertamente con Putin in merito all’invasione.
  • Taiwan: il ministro della difesa di Taiwan ha dichiarato che 19 aerei militari cinesi sono stati scoperti nei pressi dell’isola durante la giornata di martedì. Il ministro ha dichiarato che queste misure sono delle provocazioni da parte di Pechino. In particolare quella che è stata violata è la ADIZ (air defence identification zone) di Taiwan, ma non è stata passata la linea mediana delle stretto di Taiwan (linea che si trova a metà tra l’isola e la Cina), confine più volte violato durante le esercitazioni cinesi dello scorso agosto.

Medio Oriente

  • Palestina:la polizia israeliana ha arrestato cinque sospetti in relazione all’attacco di coloni ebrei ad Huwara, nella Cisgiordania occupata, all'inizio di questa settimana, quando costoro avevano bruciato decine di auto e case e ferito almeno quattro palestinesi, uno dei quali mortalmente. Alcuni ufficiali dicono di aspettarsi altri arresti, per le violenze descritte dal Magg. Gen. Yehuda Fuchs, che comanda l'esercito israeliano nell'area, come "pogrom", ossia un attacco di massa, approvato o condonato dalle autorità, contro una minoranza religiosa, razziale o nazionale. Inoltre le truppe israeliane hanno arrestato tre palestinesi sospettati di essere coinvolti nell'uccisione di un americano-israeliano avvenuta questa settimana nell’ambito di un raid nel campo profughi di Aqabat Jaber vicino a Gerico

Africa

  • Nigeria: Bola Tinubu, leader dell’attuale partito al governo All Progressives Congress (APC) è stato nominato presidente, dopo aver ricevuto il 37% dei voti. Il conteggio caotico, tra ritardi e complicanze tecniche, è durato quasi quattro giorni e ha suscitato feroci accuse di brogli da parte dei partiti di opposizione, che hanno promesso azioni legali per ribaltare il risultato. Tinubu - che ha sconfitto l’outsider Peter Obi e Atiku Abubakar del Partito democratico popolare, il quale ha ottenuto il 29% dei voti - ha inoltre vinto sia a Lagos, la più grande città e potenza commerciale del paese, sia nella capitale federale, Abuja.

Mondo

  • ✱Un report delle Nazioni Unite pubblicato martedì analizza come al momento gli Stati di tutto il mondo non siano pronti ad affrontare un numero sempre crescente di disastri. Nonostante nel 2015 la comunità internazionale avesse adottato l’obbiettivo di ridurre i danni e le vittime di eventi estremi tramite una miglior gestione del rischio e maggior preparazione, pare improbabile riuscire a raggiungere questi gli obbiettivi prefissati entro il 2030. Il presidente dell’ISC (International Science Council) ha affermato che gli investimenti in prevenzione e l’interesse per la questione sono ancora troppo bassi (nel report si si afferma che solo il 5.2% degli aiuti ai Paesi in via di sviluppo è stato destinato alla riduzione del rischio tra il 2011 e il 2022). Preoccupante è anche il dato riportato nel report sul numero di persone coinvolte in eventi estremi, in aumento, e i danni annui, anche qui il trend è positivo, con una media di 330 miliardi di USD nel periodo 2015-2021.
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