Importante e significativa controffensiva ucraina verso Robotne - Rassegna del 27/7/23

Ucraina

II ministero della difesa UK, nel report quotidiano di intelligence, ha affermato che c'è il potenziale per l'aumento dell'intensità e della portata della violenza nell'area del mar Nero, come conseguenza del ritiro della Russia dall’accordo sul grano. Esiste inoltre la possibilità che la corvetta russa 'Sergiy Kotov', che sta pattugliando la rotta utilizzata per il trasporto tra il Bosforo e Odessa, faccia parte di una task force per intercettare le navi commerciali che, secondo la Russia, sono dirette in Ucraina.

Nella serata di Mercoledì la Russia ha lanciato un massiccio attacco missilistico su tutta l’Ucraina, con circa 40 fra missili cruise e balistici. Fra questi vi erano alcuni dei più avanzati missili ipersonici Kinzal. Fra i vari Target, pare ci sarebbero degli aeroporti nella regione occidentale di Khmelnytskyi. Almeno 33 dei missili sarebbero stati abbattuti, mentre alcuni avrebbero cambiato bruscamente direzione per non essere intercettati, secondo quanto riportano portavoci dell’aeronautica ucraina. Non è chiaro se la base aerea e i target siano stati colpiti. 

ISW comunica che le forze ucraine hanno lanciato una significativa operazione di controffensiva meccanizzata nell'oblast di Zaporizhia occidentale il 26 luglio e sembrano aver sfondato alcune posizioni difensive russe pre-preparate a sud di Orikhiv. Fonti russe, tra cui il Ministero della Difesa russo (MoD) e diversi importanti milblogger, hanno affermato che le forze ucraine hanno lanciato un intenso assalto frontale contro Robotyne (10 km a sud di Orikhiv) e hanno sfondato le posizioni difensive russe a nord-est dell'insediamento.  I filmati geolocalizzati indicano che le forze ucraine sono probabilmente avanzate fino a 2,5 km direttamente a est di Robotyne durante l'attacco prima che le forze russe impiegassero tattiche di difesa elastiche dottrinali standard e respingessero in qualche modo le truppe ucraine, anche se non fino alle loro posizioni di partenza.

Russia

Dal 2024 la Russia aumenterà l’età massima per la coscrizione, da 27 a 30 anni,  in quello che si prospetta come tentativo di trovare nuove forze per lo sforzo bellico ed evitare il ricorso ad una nuova mobilitazione. Il nuovo disegno di legge, che entrerà in vigore a partire dal 1° Gennaio, proibirà inoltre ai coscritti di lasciare il paese. Martedì invece, un altro disegno di legge ha aumentato le multe da 3,000 a 30,000 rubli ( circa 300$) per chi non si presenta al servizio militare. 

I soldati di leva non potrebbero legalmente essere impiegati in battaglia al di fuori del territorio Russo, ed erano stati in teoria esclusi dalla mobilitazione dello scorso settembre (anche se casi di coscritti al fronte sono stati riportati). Tuttavia la Russia ha unilateralmente e illegalmente annesso i 4 oblast Ucraini, alimentando le paure che i soldati di leva potrebbero ora essere mandati in battaglia.

Europa

UK: Si è dimessa la CEO del National Westminster Group Alison Rose, dopo la bufera di polemiche esplosa nell’ultimo mese, in seguito alla chiusura del conto personale dell’ ex leader del partito Brexiter UKIP Nigel Farage presso la Coutts, banca privata del gruppo. Il caso è iniziato lo scorso 29 Giugno, quando Farage ha dichiarato che il suo conto presso un “prestigiosa istituzione”, in seguito identificata con la Coutts, fosse stato chiuso, identificando il motivo come una persecuzione politica nei suoi confronti. Rose aveva dichiarato alla BBC che la decisione scaturiva soltanto da motivi commerciali, in quanto era stato superato il limite di prestito. Tuttavia, lo scorso Mercoledì Farage ha reso pubblico un dossier di 40 pagine dove dimostra come la banca avesse cercato di chiudere i legami con l’ex parlamentare, in quanto le sue politiche erano “in contrasto con i principi di inclusione dell’organizzazione”. La sorte della ex CEO è stata decisa in una conferenza del consiglio di amministrazione tenutasi la scorsa notte, con il primo ministro Rishi Sunak che ha spinto per le dimissioni (il governo detiene il 39% delle azioni della società).

Italia: E' stata approvata al Senato la mozione che lo impegna al riconoscimento dell'Holodomor come genocidio ai danni del popolo ucraino. Ci sono stati 130 voti favorevoli, nessun contrario e 4 astenuti. 

Politica internazionale

Nord America

USA: Il presidente Biden ha ordinato al governo di iniziare a condividere le prove dei crimini di guerra russi in Ucraina con la Corte penale internazionale (ICC) dell'Aia, secondo alcuni funzionari vicini al governo. Gli Stati Uniti sono uno dei paesi che ha firmato lo statuto di Roma, con la quale si riconosce la giurisdizione dell’ ICC, ma che ha in seguito ritirato la firma. 

La decisione presa da Biden nei giorni scorsi, si scontra contro mesi di resistenza da parte del Pentagono, secondo il quale si creerebbe un precedente che renderebbe più difficile per gli Stati Uniti sostenere che la corte non dovrebbe indagare e perseguire gli americani. 

Le agenzie di intelligence americane avrebbero raccolto informazioni, inclusi dettagli sulle decisioni dei funzionari russi di colpire deliberatamente le infrastrutture civili in Ucraina e deportare con la forza migliaia di bambini ucraini dal territorio occupato. Hanno già condiviso alcune di queste prove con i pubblici ministeri ucraini, ma si sono astenuti dal farlo con L'Aia. 

Non è chiaro il motivo per cui Biden abbia lasciato che lo stallo persistesse o cosa lo abbia finalmente spinto a superarlo. Sicuramente il presidente è stato sottoposto a crescenti pressioni bipartisan per agire. La scorsa settimana, ad esempio, una commissione del Senato ha approvato un disegno di legge sul finanziamento del governo che prevedeva che il presidente "fornisse informazioni" alla corte per assisterla nelle indagini sui crimini di guerra in Ucraina.

Indipendentemente da ciò, la mossa è un passo significativo, poiché il governo ha cambiato il suo approccio nei confronti del tribunale.

 La Federal Reserve ha alzato ulteriormente di un quarto di punto i tassi di interesse dei fondi federali, portandoli al livello più alto in 22 anni, nel tentativo di riportare l’inflazione sotto controllo. In una dichiarazione del mese scorso, il presidente della Fed Powell aveva indicato che la banca centrale avrebbe adottato un approccio più graduale nell’alzare i tassi, tenuto conto della recente crisi bancaria di primavera che ha colpito una serie di banche regionali. La Federal Open Market Committee ha dichiarato Mercoledì che l’inflazione rimane elevata, il mercato del lavoro robusto e la crescita economica continua a ritmi moderati, mentre Powell non esclude ulteriori aumenti a Settembre.

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