Guerra aperta tra Israele e Hamas - Zelenskyy in visita in Romania - Rassegna del 10/10/2023

di

Punto Stampa a Cura di: Lorenzo Ruggeri, Giacomo Di Paola, Franz Forti
Conducono: Franz Forti, Barbara Marzialetti

 

Ospite

Nane Cantatore.

 

Link alla diretta/differita YT di questa rassegna 

 

Argomenti principali della giornata: 

 

Ucraina

Politica: Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelenskyy ha sostituito il comandante delle Forze di Difesa Territoriale dell'Ucraina, il quale ha svolto un ruolo importante nella difesa del paese dall'invasione Russa. Come parte delle forze armate, i compiti delle forze di difesa territoriale comprendono la protezione delle strutture critiche, la lotta contro il sabotaggio e le forze di intelligence nemiche ed il mantenimento della sicurezza nel territorio nazionale dell’Ucraina. Il loro ruolo è inoltre quello di garantire la difesa durante la fase di pieno dispiegamento delle principali forze armate 

Un ordine presidenziale pubblicato lunedì 09 ottobre ha annunciato la nomina di Maj Gen Anatoliy Barhylevych come nuovo comandante

Un secondo ordine ha annunciato la rimozione di Gen Ihor Tantsyura, che è stato in carica dal maggio del 2022. Non sono state rilasciate dichiarazioni ufficiali circa le motivazioni di tale decisione. 

Maj Gen Anatoliy Barhylevych, 54 anni, dall'anno scorso era stato capo di stato maggiore delle truppe in Ucraina orientale, dove i combattimenti sono stati particolarmente intensi. 

 

Politica: Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelenskiy si recherĂ  in visita nella vicina Romania martedì 10 ottobre, nel suo primo viaggio ufficiale in questo paese membro NATO dall’inizio dell’invasione del febbraio 2022. Così riporta la presidenza rumena. 

Il porto rumeno di Costanza sul Mar Nero è divenuto il principale canale di esportazione per il grano esportato dall’Ucraina da quando la Russia ha fatto saltare un accordo di passaggio sicuro a metĂ  luglio. 

Ricordiamo inoltre che Bucarest ha rilevato giĂ  settimane fa diversi frammenti di drone precipitati sul proprio territorio. Ciò ha condotto ad un conseguente aumento di pattugliamenti e rinforzo dei punti di osservazione, oltre che all’espansione di una no-fly zone lungo una sezione a ridosso del confine con l'Ucraina. 

 

Russia

Rapporto ISW Politica:Il Cremlino rimane concentrato sulla promozione della presunta legalitĂ  e legittimitĂ  della politica interna russa, nonostante le ammissioni dei funzionari del Cremlino siano all'opposto.

 

Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha risposto il 9 ottobre alla proposta del leader ceceno Ramzan Kadyrov di annullare le prossime elezioni presidenziali del 2024 e di tenere invece un voto unanime per il presidente russo Vladimir Putin, sottolineando che questo non accadrà perché Putin "ha rimarcato la necessità di rispettare tutte i requisiti della democrazia, della costituzione, e di conseguenza, di tenere queste elezioni.

 

" Peskov ha poi affermato che la società russa si è consolidata sotto la guida di Putin con un'unanimità senza precedenti ed ha suggerito che Putin è "un politico con il quale è improbabile che qualcuno, anche teoricamente, possa competere in qualsiasi modo elettorale."

 

Le dichiarazioni di Peskov indicano che mentre il Cremlino è impegnato nel creare il siparietto che le elezioni del 2024 saranno libere ed eque, incoraggiando i russi a partecipare almeno nominalmente alle pratiche della democrazia, il governo russo non intende che un candidato politico alternativo costituisca una minaccia reale per la rielezione di Putin.

 

L'opposizione russa Meduza ha riportato allo stesso modo nel mese di luglio che le sue fonti interne hanno affermato che il Cremlino ha giĂ  deciso che Putin prenderĂ  oltre l'80 per cento dei voti nelle prossime elezioni presidenziali.

Le forze ucraine hanno continuato le operazioni di controffensiva e, secondo quanto riferito, sono avanzate nell'oblast occidentale di Zaporizhia e vicino a Bakhmut il 9 ottobre, tra le notizie di un peggioramento delle condizioni meteorologiche in Ucraina. Lo stato maggiore ucraino e il portavoce del gruppo delle forze ucraine Tavriisk, colonnello Oleksandr Shtupun, hanno riferito che le forze ucraine hanno ottenuto un successo parziale a ovest di Verbove (18 km a sud-est di Orikhiv) e vicino a Klishchiivka (5 km a sud-ovest di Bakhmut) e Andriivka (10 km a sud-ovest di Bakhmut). I blogger russi hanno affermato che le precipitazioni hanno peggiorato la visibilitĂ  nell’Ucraina meridionale, ostacolando le operazioni di droni da ricognizione russi e ucraini. Un miblogger russo ha affermato che il terreno è diventato fangoso e ostacola il movimento dei veicoli cingolati ma altri riferiscono il terreno non è ancora diventato abbastanza fangoso da inibire il movimento dei veicoli. 

Europa

L’Unione Europea al centro delle polemiche dopo l’annuncio del 09/10/2023 di sospendere i pagamenti umanitari alla Palestina a seguito degli attacchi terroristici di Hamas. In particolare ciò ha provocato frazioni diplomatiche con diversi Paesi membri, tra cui Spagna, Irlanda e Paesi Bassi che si sono dichiarati contrari alla decisione UE. La situazione non è ancora completamente chiara, la Commissione Europea sembra aver fatto marcia indietro sulla sospensione, secondo la dichiarazione del Commissario per il vicinato e l’allargamento Olivér Várhelyi in cui affermava che: “There will be no suspension of payment". Anche Josep Borrell, capo diplomatico UE, attualmente in Oman per degli incontri con i rappresentanti di alcuni Paesi del Golfo ha assicurato che i fondi umanitari alla Palestina non saranno revocati.

Politica internazionale

Nord America

Robert F. Kennedy Jr. ha annunciato ufficialmente che si candiderĂ  alla presidenza degli Stati Uniti come Indipendente, ponendo fine alla sfida interna al Democratic Party per le primarie contro Joe Biden.

Medio Oriente

Gli Stati Uniti hanno dichiarato di voler trasferire una portaerei, navi e jet nel Mediterraneo orientale e di voler fornire a Israele ulteriori attrezzature e munizioni. Un portavoce della sicurezza nazionale degli Stati Uniti ha dichiarato che tra i morti ci sono diversi cittadini statunitensi. La Striscia di Gaza potrebbe essere sull'orlo di una nuova crisi umanitaria se non saranno permessi i rifornimenti, dicono le autoritĂ , mentre Israele risponde agli attacchi di Hamas. Gaza sarĂ  presto a corto di scorte di carburante, medicine e cibo.

ISW fa un dettaglio delle operazioni sul campo che si sono svolte ieri, 9 ottobre. Le notizie sono ancora contraddittorie: da un lato si fa notare che Hamas sta espandendo le sue incursioni nel sud di Israele mentre le milizie palestinesi in Cisgiordania e gli Hezbollah libanesi (LH) si scontrano con le forze di sicurezza israeliane nella provincia settentrionale del Paese. Dall’altro le forze armate stanno riprendendo il controllo di diversi villaggi arrestando i combattenti di Hamas. 500 missioni aeree su Gaza da parte dell’aviazione israeliana.

Come riportato da diverse fonti giornalistiche, il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha annunciato lunedì l'imposizione di un "assedio totale" alla Striscia di Gaza, nel terzo giorno dell'offensiva lanciata contro Israele da questo territorio palestinese dal movimento islamico Hamas. Quindi niente elettricitĂ , gas, cibo. Guterrez, Segretario Generale dell’ONU, in visita a Gaza ha chiesto la revoca di questo blocco, affermando che la situazione nella striscia è drammatica. 

Cina

La Cina ha messo in guardia le Filippine contro ulteriori "provocazioni" circa un atollo nel Mar Cinese Meridionale, denominato Second Thomas Shoal, affermando che tali atti abbiano violato la sovranitĂ  territoriale cinese, il diritto internazionale ed interrotto la pace e la stabilitĂ  regionale.

 

Il territorio delle Filippine è definito da una serie di trattati internazionali e l'atollo non è mai stato parte del suo territorio, ha dichiarato con fermezza il ministero degli esteri cinese, che si è riferito all'atollo con il nome di Renai Reef.

 

Negli ultimi mesi, le Filippine hanno inviato rifornimenti alle proprie truppe di stanza in un avamposto militare della Seconda Guerra Mondiale sull'atollo Second Thomas Shoal, spingendo la Guardia Costiera cinese a schierare ripetutamente navi per bloccare le missioni di rifornimento.

 

La Cina rivendica la sovranitĂ  su quasi tutto il Mar Cinese Meridionale, indicando una linea sulle sue mappe che ricade nelle zone economiche esclusive di Vietnam, Filippine, Malesia, Brunei e Indonesia. La Corte permanente di arbitrato nel 2016 ha stabilito che la linea sulle mappe della Cina non aveva alcuna base giuridica, cosa che Pechino respinge.

 

“...sono passati 24 anni e la nave da guerra filippina è ancora lì. La Cina non può accettare gli atti delle Filippine di tornare più e più volte sulle sue parole e violare la sovranità territoriale della Cina", ha affermato il ministero cinese.

 

“La Cina continuerà a fare ciò che è necessario per salvaguardare fermamente la sua sovranità territoriale e i diritti e gli interessi marittimi”, ha ribadito.

 

Tali eventi possono essere inquadrati nella più ampia contesa marittima del quadrante dell’Indo-Pacifico, quella in corso tra Repubblica Popolare Cinese e stati limitrofi suffragati dal supporto USA, il quale tuttavia, dopo i recentissimi avvenimenti in Israele, si vede impegnato a livello militare su ben tre fronti differenti (supporto all’Ucraina, contenimento marittimo della Cina, supporto ad Israele).

 

Indietro
  • Condividi