Colpo di Stato in Niger. Putin promette grano gratuito all’Africa. - Rassegna del 28/7/23

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Punto Stampa a Cura di: Tommaso Leva, Pietro Zanotta
Conducono: Barbara Marzialetti, Franz Forti

 

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Argomenti principali della giornata: 

 

Ucraina

Il giorno successivo all’annuncio degli ufficiali statunitensi, i quali hanno dichiarato che l’azione principale della controffensiva ucraina è cominciata, Kyiv ha riferito di stare avanzando su un duplice fronte nel sud del Paese. L'obiettivo della controffensiva ucraina nel sud è semplice: aprirsi un varco lungo le linee di difesa russe sino a raggiungere il mare di Azov. Tuttavia l’esecuzione si è dimostrata più difficile del previsto a causa delle svariate mine, trappole per tank ed altri ostacoli posizionati dai russi lungo il cammino. Se gli ucraini riusciranno nel loro obiettivo di raggiungere il Mare di Azov, divideranno la parte di territorio occupata dai russi nel sud in due zone, riducendo in modo efficiente il percorso via terra dalla Russia verso la Crimea e potrebbero riuscire a compromettere i rifornimenti di Mosca ai suoi soldati stanziati nella parte est del paese. Inoltre, gli ucraini stanno spingendo verso il mare da un altro asse, in direzione di Berdyansk, una città portuale a 70 miglia da Melitopol.  

Russia

Nella giornata di mercoledì, durante il summit Africa-Russia a San Pietroburgo, Vladimir Putin ha promesso ai leader africani partecipanti di fornire loro grano gratuito, nonostante le sanzioni dell’occidente, da lui definite “ipocrite”; affermando: “Saremo pronti a fornire a  Burkina Faso, Zimbabwe, Mali, Somalia, Repubblica Centrafricana ed Eritrea, dalle 25 alle 50 mila tonnellate di grano ad ognuno nei prossimi tre o quattro mesi”

 

Quello di Putin è un tentativo di tamponare il proprio isolamento diplomatico; pochissimi capi di stato, infatti, hanno fatto visita a Mosca dopo l’invasione dell'Ucraina. Meno della metà dei 43 capi di stato africani, che hanno partecipato all’edizione del 2019, si sono recati al summit di quest’anno. Nonostante ciò, per quanto concerne la presenza economica in Africa, la Russia rimane un nano tra i giganti se comparata all’Unione Europea, alla Cina o agli Stati Uniti; a titolo di esempio nel 2020 il rapporto commerciale fra la Russia e l’Africa ha raggiunto i 14 miliardi di dollari, circa un ventesimo di quello fra l’Unione Europea ed il continente africano. 

Europa

Italia: Il presidente del consiglio Giorgia Meloni è volata a Washington mercoledì per incontrare il presidente americano Biden. Durante la visita alla Casa Bianca i due terranno un incontro privato di un’ora, durante il quale dialogheranno su vari temi fra cui la guerra in Ucraina ed il nuovo rapporto commerciale fra gli Stati Uniti e l’Italia, ma  potrebbero anche trattare lo spinoso argomento della Via della Seta. Infatti, nonostante la velata minaccia all’Italia riportata dai media di stato cinesi sul Global Times, il presidente Meloni sembra intenzionata ad abbandonare l’accordo commerciale firmato da Giuseppe Conte nel 2019.

 

Inoltre,sempre in Italia,  durante la gara di scherma tenutasi a Milano l'atleta ucraina Kharlan, pur avendo vinto la gara contro l’atleta russa Smirnova, è stata eliminata dalla competizione per non averle stretto la mano al termine della gara.

 

 

Moldavia: La Moldavia espellerà 45 diplomatici russi nel corso del mese di Agosto. Il ministro degli esteri Nicu Popescu ha annunciato, infatti, che taglierà il numero di inviati russi nella capitale Chișinău, per far sì che ci siano meno individui in grado di destabilizzare la situazione del paese. La decisione è arrivata subito dopo che un'inchiesta, portata avanti dal giornale The Insider e dal canale televisivo moldavo Jurnal TV, ha notato che le antenne paraboliche e i dispositivi di comunicazione sopra al tetto dell’ambasciata russa sono aumentati in modo notevole. L’inchiesta ha, inoltre, quantificato il numero dei dispositivi presenti sul tetto dell’ambasciata come circa 28; Nicu Popescu ha, infine, aggiunto che riceverà l’ambasciatore russo per ottenere ulteriori informazioni. 

 

Unione Europea: giusto prima delle proprie ferie, i banchieri del comitato direttivo della BCE hanno alzato i tassi di interesse di un quarto di punto percentuale, portando il tasso di riferimento al 3,75%, il più alto negli ultimi due decenni a livello europeo. Quest’ultima decisione completa un anno di soli rialzi dei tassi nell’eurozona. “L’inflazione continua a scendere, ma è prevista rimanere ancora alta per molto tempo” ha dichiarato la banca in un annuncio di mercoledì.

 

Svezia: Il primo Ministro svedese, Kristersson, ha espresso preoccupazione per le conseguenze cui gli atti di dissacrazione nei confronti del Corano potrebbero portare. Noto è infatti che il Paese miri ad entrare nella NATO, ma tale obiettivo è condizionato anche dalla qualità delle relazioni tra Svezia e Turchia ed è possibile secondo Kristersson che tali manifestazioni possano andare a minare la possibilità di accedere al Patto Atlantico per il Paese. Oltre a ciò si ricorda l’assalto all’ambasciata svedese a Baghdad avvenuto il 20 luglio scorso.

Il primo Ministro ha poi affermato che il Paese è stato vittima di una campagna di disinformazione di matrice russa, volta a screditare lo Stato svedese, affermando che questo ha supportato i roghi del Corano.

 

UK: Nonostante le parole forti usate dal primo ministro Sunak, le sanzioni inglesi nei confronti della Russia si sono provate essere piuttosto traballanti; alcuni oligarchi hanno addirittura ricevuto esenzioni dalle sanzioni. Infatti, il governo inglese ha permesso agli oligarchi russi di spendere centinaia di migliaia di dollari in benefici come: chef privati, autisti e governanti. 

Politica internazionale

Nord America

Stati Uniti: Nel secondo trimestre l'economia americana è cresciuta del 2,4% a tasso annualizzato, nonostante le aspettative di crescita  dello 1,8%. Il tutto è avvenuto malgrado l'inflazione ancora alta e il recente rialzo dei tassi della FED. La crescita aggiuntiva è stata dovuta ai forti consumi dei cittadini, nonostante siano scesi rispetto a quelli del primo trimestre, e ad un aumento degli investimenti privati. Gli investimenti di business non legati al mercato immobiliare sono cresciuti, infatti, del 7,7% nel secondo trimestre. 

Asia e Pacifico

Corea del Nord: Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha incontrato il ministro della difesa russo Sergei Shoigu nel suo primo meeting con un ufficiale estero dalla pandemia del covid-19. Kim e Shoigu, durante la visita del secondo tenutasi mercoledì, hanno discusso di questioni di reciproco interesse riguardo alla difesa e alla sicurezza regionale e hanno assistito ad uno spettacolo pirotecnico di armi, inclusi missili balistici. 

 

Cina: Secondo un report dell'intelligence statunitense, Pechino sta aiutando Mosca nell’evadere le sanzioni occidentali e sta probabilmente fornendo a Mosca tecnologia militare e civile.

Nonostante la Cina nega fermamente dall’inizio dell’invasione

quanto riportato, il report afferma come la Cina sia diventata un partner sempre più fondamentale per la Russia.

Nonostante queste espressioni di preoccupazione, gli ufficiali statunitensi hanno ripetutamente affermato che aspettano di avere l’evidenza dell'utilizzo di queste tecnologie sul campo.

Africa

Niger: Un gruppo di militari ha annunciato un colpo di stato in Niger, dopo aver deposto ed arrestato il presidente Mohamed Bazoum, uno dei partner più affidabili dell’occidente nel continente africano.

L’annuncio, trasmesso nella tv di stato del paese, è stato comunicato da vari militari, facenti parte di differenti reggimenti dell’esercito, i quali nel corso degli anni hanno ricevuto svariati aiuti da parte degli Stati Uniti e della Francia, e capeggiati dal colonnello Amadou Abdramane.

 

Nella giornata del 27 luglio il presidente Bazoum, ancora detenuto, ha inviato una nota di sfida ai soldati che lo hanno deposto, giurando di proteggere la sua vittoria duramente conquistata. Infatti, il presidente Bazoum è stato eletto democraticamente alle elezioni tenutesi due anni fa, le prime in cui è avvenuto un trasferimento di potere non violento dalla dichiarata indipendenza del paese dalla Francia nel 1960. L’annuncio suggerisce che il colpo di stato in Niger è ancora incompleto. Infine, il segretario di stato americano Antony Blinken ha offerto il suo supporto incondizionato al presidente Bazoum.

 

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