Il boom dell’IA e la competizione Sino-Americana - Nuova Rassegna del 19/04/23

di

Punto Stampa a Cura di: Marco Todisco, Erika Di Biase
Conducono: Franz Forti, Andrea Alesiani

Ospite

Alessandra Russo

Il boom dell’IA e la competizione Sino-Americana.

 

Le potenzialità e i rischi dell’IA, resi palesi dal rapidissimo sviluppo dei modelli di IA generativi come GPT-4, sono al centro di accesi dibattiti. Ma non solo: l’IA è anche uno dei punti più caldi della competizione strategica tra Stati Uniti e Cina. 

 

In questo contesto di accesa competizione che ruolo può giocare l’IA, il suo sviluppo e le sue applicazioni nella sicurezza nazionale e internazionale?

Link alla diretta/differita YT di questa rassegna

 

Russia

Un tribunale a Mosca ha confermato la detenzione del giornalista del Wall Street Journal Evan Gershkovich negando la possibilità di rilascio su cauzione. Il giornalista rimarrà in detenzione in attesa di giudizio nel carcere di Lefortovo, in passato sotto la giurisdizione dell’FSB e tristemente noto per i casi di tortura ed esecuzioni sommarie di prigionieri politici in epoca sovietica da parte di KGB e NKVD. Gershkovich, che era regolarmente accreditato come corrispondente del WSJ, era stato arrestato dall’FSB da fine marzo sotto accusa di spionaggio per il quale rischia una condanna fino a 20 anni di detenzione. Al momento del suo arresto Gershkovich si trovava a Yekaterinburg (900km a sud est di Mosca) dove svolgeva un’inchiesta giornalistica sul Gruppo Wagner. All’udienza Gershkovich si è dichiarato non colpevole. https://on.wsj.com/3AbWvOq 

Politica Internazionale

Nord America

USA. Fox News ha raggiunto un accordo sulla causa per diffamazione intentata da Domino Voting Systems (DVS) per 787 milioni di dollari, evitando cosi’ di andare a processo.

DVS, azienda produttrice di software e hardware per il voto elettronico, vide i suoi apparecchi utilizzati da 28 stati durante le elezioni USA del 2020, e divenne bersaglio di accuse e cospirazioni riguardo il trasferimento e la cancellazione dei voti a sfavore del presidente uscente Trump, accuse a cui il canale televisivo Fox News - la rete di notizie via cavo più seguita degli Stati Uniti - diede risonanza.

Nel corso del 2021 l’azienda intentó causa nei confronti di Fox News (oltre a numerosi altri soggetti tra cui l’ex sindaco di New York Rudy Giuliani) richiedendo un risarcimento di 1.6 miliardi di dollari.

America Centrale e Meridionale

Brasile. Ad una settimana di distanza dal suo viaggio diplomatico in Cina, il neo presidente Lula ha incontrato il ministro degli esteri russo Lavrov in visita in Brasile.

Nella conferenza stampa di lunedì, Lavrov ha lodato la controparte brasiliana per la “chiara comprensione della genesi della situazione” in Ucraina, mentre Lula ha criticato USA ed Europa, che a suo dire starebbero "incoraggiando" la guerra con l’invio delle armi.

In risposta alle critiche internazionali che accusano Lula di aver equiparato la responsabilita’ di Ucraina e Russia nel conflitto, il presidente brasiliano ha apertamente denunciato la “violazione dell’integrita’ territoriale ucraina”, ribadendo la sua volonta’ di creare un gruppo di Stati che “non hanno nulla a che fare con la guerra e non vogliono la guerra” per guidare i negoziati di pace.

Medio Oriente

Tunisia. Arrestato Rachid al-Gannouchi, leader del partito di opposizione islamico Ennahda. L’arresto, di natura politica, avviene nel contesto di un intensificarsi della persecuzione dell’opposizione da parte del presidente Kais Saied. Eletto democraticamente nel 2019, Saied governa per decreto dal 2021 a seguito di un colpo di stato con cui sciolto il parlamento, congedato il governo, e preso il controllo sistema giudiziario, mettendo fine alla breve esperienza democratica iniziata dalla Tunisia con la Rivoluzione dei Gelsomini del 2010-2011. https://nyti.ms/3onPqrs  

Asia e Pacifico

Corea del Sud. La Corea del Sud potrebbe estendere il suo sostegno all'Ucraina al di là degli aiuti umanitari ed economici. In un'intervista di Reuters al presidente sudcoreano, Yoon Suk Yeol, quest’ultimo ha dichiarato che nel momento in cui si verifica una situazione che la comunita’ internazionale non puo’ tollerare, come un attacco su larga scala contro i civili, un massacro o una grave violazione delle leggi di guerra, risulta difficile insistere solo sul sostegno umanitario o finanziario. Alleato chiave degli Stati Uniti e principale produttore di munizioni per artiglieria, la Corea del Sud ha finora cercato di evitare di inimicarsi la Russia a causa delle sue società che vi operano e dell'influenza di Mosca sulla Corea del Nord, nonostante la crescente pressione dei paesi occidentali per la fornitura di armi.

Questo cambiamento di posizione fa seguito alla recente fuga di documenti del Pentagono su un possibile conflitto interno alla nazione, tra le presunte pressioni statunitensi per l’invio di armi in Ucraina, il timore di rovinare i rapporti con la Russia ed il rispetto della policy interna per cui la Corea del Sud non avrebbe inviato armi a paesi in guerra.

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