Un misurino per De Magistris

Ieri, a Mezz'ora in più, Francesco Cancellato ha chiesto all'ex sindaco di Napoli quanto costerebbe il suo programma. Luigi De Magistris (autore di un pregevole buco per le casse locali di 5 miliardi) ha balbettato: 25 miliardi, anzi no, 40/50 mica stiamo col misurino.

Ho fatto i conti "a spiovere" prendendo le 15 pagine del programma:

1) Salario minimo di almeno 10 euro lordi (1.600 euro mese)
In Italia ci sono circa 1,6 milioni di lavoratori fuori dai CCNL (Istat). Ipotizzando per i working poor una paga di 4€ ora, il costo per le imprese crescerebbe di 31 miliardi

2) assunzione di 10.000 ispettori del lavoro
Lo stipendio lordo di un ispettore del lavoro è circa 20.000 (fonte Min del Lavoro). Qui il conto è facile: 200.000.000

3) Assunzione di 1 milione di impiegati nella PA
La retribuzione lorda media annua nella PA è 35.550 (fonte Istat). 1 milione di nuovi assunti dà quindi un costo di 35,5 miliardi

4) Pensione a 60 anni con 35 anni di contributi
Qui i conti sono più difficili e si deve procedere "a spiovere". Dai dati INPS si può calcolare circa 1 milione di beneficiari di questa misura per un importo medio dell'assegno di 19.209 euro. Costo 19,2 miliardi

5) Azzeramento IVA su alimentari
La propongono in tanti, dalla Lega a Di Maio. Costo 4 miliardi (fonte MEF)

6) Aumento RdC a 1000 euro
L'assegno medio per il reddito è stato di 546 euro. Ovviamente Unione Popolare non specifica nulla sui criteri di assegnazione, ma procedendo nello stesso modo approssimativo, considerando che ora costa 7,9 miliardi, possiamo arrivare ad aumento di 4,3.

7) Costruzione di 500.000 alloggi pubblici
Ho calcolato un costo medio a m^2 di 1.200 euro per 60 m^2 (fonte Ance). Costo per lo Stato 36 miliardi

8) Aumento delle pensioni minime a 1.000 euro
Questa è una delle misure bandiera di Berlusconi. Congrats. Mi sono aiutato con l'articolo scritto da Massimo Taddei per La Voce. 33 miliardi

9) Spesa sanitaria non inferiore al 7,3% del PIL
Le proiezioni del MEF danno una spesa sanitaria 2023 al 6,6& del PIL, ovvero 130 miliardi. Aumentarla al 7,3% significa spendere circa 13 miliardi in più

10) Aumento spesa per salute mentale
Qui siamo nella nebbia; il programma dice solo che noi spendiamo il 3,5% della spesa sanitaria mentre in altri Stati si spende dall'8% (Francia) al 13% Lussemburgo. Prendendo per buono l'8% l'aumento di spesa sarebbe di 10 miliardi, non si capisce se aggiuntivi alla spesa sanitaria totale o se compresi

11) Stabilizzazione precari nella scuola
Abbiamo circa 210.000 precari. Il conto lo fece il governo Renzi che propose analoga misura: 3 miliardi su 166k, quindi su 210k sono 3,7 miliardi

12) Libri gratis fino a 18 anni
Spesa media per famiglia in libri 286 euro (fonte Tuttoscuola), numero studenti 7,4 milioni. Costo 2 miliardi

13) Aumento di 500 milioni della spesa universitaria

14) 40.000 Docenti e ricercatori in Università.

Costo 760 milioni

15) Adeguamento edifici scolastici
Non dice una cifra; ipotizziamo per difetto 1 miliardo Il PNRR stanzia 800 milioni

16) Investire in cultura 1% del PIL
Non si capisce come e in che cosa ma il costo aggiuntivo non è inferiore a 14 miliardi

 

E ora le coperture

1) Tassazione degli extraprofitti al 90%
Posto che non si capisce cosa siano gli extraprofitti e posto che il governo Draghi ha difficoltà ad incassare una tassa del 25% (solo 10% del gettito atteso è stato recuperato), la tassa Unione Popolare varrebbe 32 miliardi

2) Patrimoniale sopra 1 milione
(De Magistris ieri ha detto 500.000; che non conosca il suo programma?) In Italia le tasse sul patrimonio valgono 40 miliardi di gettito; in % su entrate più di quanto si incassa in Germania.

 

Attenzione dunque: quelli dicono che in Italia non c'è patrimoniale mentono. Supponiamo che si possa fare senza ripercussione sul movimento dei capitali; è ipotizzabile un incremento di gettito di 10/15 miliardi. Marta Collot ha anche detto che il patrimonio degli italiani ammonta a 5.500 miliardi. Non ha detto però che questa cifra comprende tutti gli asset, anche immobiliari, e che "solo" 1.600 sono in liquidità (fonte Banca d'Italia). Come li vuole tassare?

Dunque, a "spiovere", il costo del programma di Unione Popolare, detratte le poche coperture è di 173.000.000.000 (per chi ha poca dimestichezza coi numeri, De Magistris ad esempio, 173 miliardi)

 

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