Quanto conviene scommettere sui BTP Futura?

Tutte le volte che il governo sollecita il risparmio delle famiglie con delle emissioni dedicate mi premuro di ribadire alcuni concetti semplici al limite dell’ovvio: i titoli in cui investire non si scelgono come si fa con un paio di scarpe o una camicia, sulla base del gusto o dell’estro del momento.

Le scelte di finanza personale devono essere orientate alla costituzione di un portafoglio equilibrato che contenga titoli con caratteristiche diversificate di rischio, rendimento e liquidità. In particolare è fondamentale che questo portafoglio rifletta le preferenze del singolo risparmiatore e tenga conto delle possibili necessità individuali che spaziano dalla cassa per far fronte ai minori introiti legati a un lockdown al costo di mantenere un figlio all’università in futuro. Il tutto senza trascurare una corretta pianificazione per il momento in cui si smetterà di lavorare e potrebbe essere necessario disporre di risorse integrative rispetto alla pensione maturata.

Fatte le usuali e doverose precisazioni, conviene puntare sui BTP futura? Al solito dipende dalla propria posizione personale. I fattori da considerare sono che

  • Un individuo residente in Italia è già esposto al rischio che l’economia del paese vada male e al limite possa andare in default, dunque investire in titoli di stato italiani fa crescere la concentrazione del rischio verso questo paese
  • I titoli obbligazionari pagano delle cedole con una frequenza predeterminata e il loro valore di mercato varia nel tempo in base al fatto che le cedole in rapporto al prezzo di emissione siano maggiori o minori dei rendimenti disponibili sul mercato secondario per scadenze comparabili
  • Se il BTP Futura renderà  più dei titoli di pari scadenza disponibili sul mercato, potrete registrare una plusvalenza vendendolo, viceversa, se renderà di meno, registrerebbe una perdita se provate a rivenderlo prima della scadenza
  • Se lo mantenete fino alla fine (la durata è 8 anni) potrete beneficiare di un “premio fedeltà”

Dunque ognuno può fare le sue considerazioni, ricordiamo che al collocamento di una recente emissione di BTP Italia, visto che i rendimenti offerti erano superiori a quelli di titoli comparabili è stato possibile realizzare un guadagno del 1,6-1,7% nel giro di poche settimane. E’ possibile che questa opportunità si ripeta anche con i BTP Futura?

In teoria si, tuttavia va considerato che le cedole sono più basse e di conseguenza il guadagno sarebbe verosimilmente inferiore. I rischi di breve termine sono legati a un rialzo dei tassi sul mercato secondario che al momento non sembra probabile anche se le oscillazioni di breve termine non mancano mai: ad esempio la notizia positiva sul vaccino Pfizer diffusa questa settimana ha spinto molti operatori a spostare fondi verso i mercati azionari causando un temporaneo rialzo dei rendimenti sull’obbligazionario.

La morale della favola rimane quella di gestire i propri risparmi in modo equilibrato, con un’ottica di lungo termine e, nel caso si voglia tentare qualche operazione di breve, tenere ben presenti i rischi ai quali si va incontro.

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