Il 26 dicembre sono arrivate 9.750 dosi di vaccini che sono state distribuite alle regioni, che a loro volta le hanno recapitate nei vari ospedali, dove sono giunte dalle 15 alle 40 dosi secono l'importana della struttura sanitaria.
Per tutta questa scenografica distribuzione sono stati impiegati:
- n.2 aerei C27J dell’Aeronautica,
- n.2 aerei Dornier Do. 228 dell’Esercito
- n.1 aereo P-180 della Marina)
- n.60 autoveicoli
e circa 250 militari.
Il tutto per far arrivare le seguenti quantità:
Abruzzo 132
Basilicata 105
Campania 720
Emilia Romagna 975
Marche 200
Molise 50
Lombardia 1620
Sicilia 685
Con l’immancabile fiorellino sullo sfondo …
Invece di buttare via i nostri soldi in queste scenografie, tanto rimarcate da TG e giornali che mai nulla contestano alla coppia Conte/Arcuri, magari si sarebbero potuti utilizzare per contribuire allo sviluppo del vaccino, come ha fatto la Germania (motivo per cui ne riceverà più di noi e non perché è la ‘solita cattiva’).
Già la narrativa facile è sempre quella più apprezzata dai superficiali.