Guardate la manutenzione è la cosa più complicata delle opere "assemblate"(vale anche per le relazioni che sono, in un certo qual modo,una forma di assemblaggio seppur umano ed emotivo).Quando costruisci metti insieme delle cose seguendo un progetto e se sbagli te ne accorgi.
Il famoso: "mi sono avanzate queste due viti!" che dice inequivocabilmente che qualcosa non va ed è meglio rismontare tutto. Quando devi fare manutenzione devi definire un processo di controllo, una check list. Persino in medicina una delle cose che hanno cominciato a fare è una check list post operatoria per capire se tutti gli strumenti e il materiale usato in sala operatoria alla fine dell'operazione è rimasto "fuori" e magari non si è dimenticato qualche pezzo dentro il paziente.
Ecco in un'era di "manutenzione" come è la nostra prevalenza rispetto al dopo guerra) non è vero che gli ingegneri non hanno nulla da fare. Anzi. Devono costruire procedure blindate di manutenzione, strumenti di verifica infallibili come un progetto. Check list di cose da controllare, togliere, mettere che sia a prova di scemo. Esiste un'arroganza empirica nella manutenzione, un "nun te preoccupà , lo faccio tutti i giorni", che è l'anticamera delle tragedie. Servono metodo e disciplina per evitare l'errore umano del "pezzo sfuggito".