Una risposta seria da parte dei partner europei, davanti alle continue minacce di un nuovo lockdown, dovrebbe essere: «cara Italia, hai avuto sei di mesi per prepararti alla seconda ondata: col cazzo che userete i fondi europei se l'unica soluzione che sapete proporre è un lockdown generalizzato come quello di marzo». Vedrete che improvvisamente i politici e tutta quella schiera di sussidiati che li votano, cui un secondo lockdown rappresenterebbe la manna dal cielo (=non lavorare e percepire lo stesso stipendio), smetterebbe financo di nominarlo, il secondo lockdown.