Per quanto mi riguarda credo che non ci saranno differenze sostanziali visto che comunque questo Paese si regge sull’incompetenza più totale e sul parassitismo generale di cui soprattutto gli stessi cittadini italiani sono affetti.
Di Maio è lo specchio di questo Paese che gode della propria incapacità rifiutando sempre qualsiasi confronto con chi invece sarebbe veramente capace.
Sul suo viso osserviamo tutto il trionfo della mediocrità e dell’ignoranza su chi invece magari meriterebbe credito e fiducia.
Il discorso è ampio, difficile e riguarda la cultura in generale che oggi è odiata e che purtroppo viene quotidianamente abiurata in favore di squallori morali e professionali.
Non ha vinto il SI’, ha vinto la mediocrità o peggio... e quel che è grave davvero è che già si sapeva.
Un altro pezzo di Italia affonda ma tanto con tre quarti di nave sommersa...