Ucraina: la Russia violato l'accordo sul grano - RASSEGNA STAMPA del 12/4/23

Punto stampa a cura di: Aurelio Iacono, Pietro Zanotta, Marco Todisco, Erika Di Biase
In studio: Franz Forti, Mario Rossomando

Link alla diretta/differita YT di questa rassegna 

Situazione in Iran (ISW) 

Report ISW/CTP 12 Aprile

• Almeno due proteste si sono verificate in due città di due province.
• Gli avvelenamenti nelle scuole sono persistiti in tutto l'Iran, con almeno sette episodi in sette citta’ che evidenziano il continuo fallimento del regime nel prevenire tali attacchi
• Il portavoce dell'amministrazione Raisi, Ali Bahadori Jahromi, ha annunciato il licenziamento di tre alti funzionari economici, come risposta alla crescente preoccupazione di Raisi per le condizioni economiche dell'Iran.

Situazione in Ucraina (ISW) 

Report ISW 11 Aprile

• Aggiornamenti limitati: Le forze russe sembrano mantenere posizioni a nord-est di Kupyansk e hanno ottenuto guadagni nell'area forestale a sud di Kreminna; continuano gli attacchi di terra dentro e intorno a Bakhmut e lungo la linea della città di Avdiivka-Donetsk; continuano le offensive e difensive russe nel sud dell’Ucraina.

Ucraina

• Annunciato dal Ministro della Difesa canadese un nuovo pacchetto di aiuti militari, relativo alla donazione di armi leggere e munizioni.

  Aiuti anche dalla Germania, che trasferirà 8 droni da ricognizione e munizioni. 

  Sono attesi nuovi aiuti a seguito del summit che si terrà il 21 aprile alla base aerea Ramstein, in Germania, il cui scopo è quello di coordinare gli sforzi nella fornitura di aiuti militari.

  Per quanto riguarda la fornitura di jet militari, il Ministro della Difesa danese ha dichiarato che l’Occidente deciderà prima dell’estate. Solo Polonia e Slovacchia tra i Paesi Nato hanno per ora inviato dei jet; nonostante le pressioni di Kyiv, tuttavia, stando alle dichiarazioni del portavoce delle forze armate ucraine, i Mig-29, appartenenti all’era sovietica, non saranno dei game changer. Per tale motivo infatti da tempo Kyiv si prodiga per ottenere jet occidentali più avanzati come gli F-16, giudicati come 4~5 volte più efficaci della controparte sovietica.

Russia

• ✱ Stando a quanto affermato da Vaskov, Ministro ucraino, la Russia ha violato il trattato sul grano negoziato da Nazioni Unite e Turchia. Il trattato, la cui durata era stata estesa di 120 giorni il 18 marzo, prevede che rappresentanti di Russia, Turchia e Nazioni unite ispezionino ogni nave proveniente da porti ucraini o diretta verso porti ucraini. Vaskov ha riportato che nella giornata di martedì tuttavia Mosca ha impedito il passaggio di 3 navi, in quello che ha definito un embargo de facto. Veskov ha poi espresso la dannosità di tale mossa, affermando che qualora questo blocco dovesse continuare, il prezzo globale del cibo potrebbe salire del 15%.
• La Duma - Camera bassa - ha approvato alcune misure che renderebbero più difficile evitare la coscrizione, tra cui il divieto di lasciare la Russia per chiunque fosse mobilitato e la convocazione in forma elettronica, che colmerebbe le difficoltà burocratiche e renderebbe per i coscritti più difficile evitare le notifiche formali, che fino ad adesso si sono dimostrate un sistema obsoleto e facilmente eludibile. A seguito di tale notifica elettronica infatti vi sarebbe una presunzione di conoscenza e se il destinatario non si dovesse presentare ad un ufficio di convocazione entro 20 giorni - anche nei casi di effettiva ignoranza della chiamata - subirebbe sanzioni, tra cui la sospensione della patente, il divieto di registrare beni immobili e di ricevere prestiti bancari. Dopo che Putin aveva annunciato una mobilitazione parziale a settembre, decine di migliaia di uomini russi avevano lasciato il paese. Il disegno di legge prima di entrare in vigore dovrà essere approvato dalla Camera alta e firmato da Putin, passaggi che in genere avvengono senza ostacoli.
• La Federazione russa è stata espulsa dall’European Network of National Human Rights Institutions (ENNHRI), organizzazione che si occupa di tutelare i diritti umani in Europa. Si tratta della prima volta che uno Stato membro è espulso, a causa delle violazioni delle convenzioni di Ginevra. Lo statement chiude augurando che le circostanze future possano rendere di nuovo possibile la collaborazione tra l’organizzazione e la Russia.

Europa

• Ungheria: Tra i vari documenti trapelati negli scorsi giorni dal Dipartimento della Difesa Statunitense, vi e’ una valutazione della CIA secondo cui il primo ministro ungherese Viktor Orban, in una riunione di strategia politica del 22 febbraio, ha nominato gli Stati Uniti come uno dei tre principali avversari del suo partito Fidesz. Il Wall Street Journal non è stato in grado di autenticare in modo indipendente i documenti trapelati, incluso il file che include la presunta scoperta della CIA, ma essi contengono dettagli sufficienti per dare loro credibilità. Orban non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento.
• Ungheria: il Ministro degli Esteri ungherese, Szijjarto, a seguito di un incontro con Novak, deputato primo ministro russo, è stato rassicurato in merito alla sicurezza del trasporto di gas attraverso il gasdotto TurkStream, dal quale l’Ungheria riceve la gran parte del gas. Budapest aveva in passato espresso preoccupazione per la stabilità dell’approvvigionamento di gas a seguito alle esplosioni dei Nord Steam. Szijjarto ha poi riportato di aver concluso un accordo con Gazprom per un approvvigionamento di gas superiore a quello precedentemente stipulato, e di aver apportato non meglio precisate modifiche al contratto per l’espansione della centrale nucleare di Paks, dove e’ in corso la costruzione di due nuovi reattori (da aggiungere ai quattro gia’ esistenti) da parte della russa Rosatom.

Americhe

• ✱Stati Uniti: continuano le discussioni sui documenti riservati del Dipartimento della Difesa che sono stati pubblicati on-line. Ad oggi si ritiene che si sia trattato di un attacco informatico, dato che i dossier che circolano sono fotografie di documenti cartacei e non scansioni. La veridicità dei documenti in questione è stata confermata da diversi funzionari statunitensi e l’FBI sta indagando sulla dinamica della possibile fuga di notizie, operazione non semplice visto che centinaia, forse migliaia, di funzionari avevano accesso al materiale. Tra i vari temi affrontati hanno fatto clamore i seguenti:
  • Ucraina: si parla un piccolo gruppo - meno di 100 uomini - di forze speciali occidentali nel paese; delle difficoltà da parte di Kyiv nel mantenere le proprie difese aeree; dei dati sulle casualties (223.000 soldati russi e 131.000 ucraini).
  • Egitto: secondo il Washington Post Il Cairo aveva pianificato di produrre segretamente 40.000 missili per la Russia. Accusa totalmente respinta da un funzionario egiziano e secondo un funzionario US non corroborata da prove.
  • Corea del Sud: Seul starebbe subendo pressioni da parte di Washington per l’invio di armi in Ucraina, in contrasto con la loro prassi di non inviare armi a paesi in guerra. La notizia ha infastidito i partiti d’opposizione, che hanno posto l’accento sul fatto che gli Stati Uniti avessero intercettato una conversazione tra due funzionari sudcoreani di alto livello, e hanno parlato di violazione della sovranità nazionale. Sia gli Stati Uniti che la Sud Corea hanno concordato che gran parte di questi documenti sono falsi e sono stati fabbricati.
• ✱Brasile: il presidente Lula ha lasciato martedì il Brasile per una visita ufficiale in Cina, dove spera di convincere Xi a formare un gruppo di Nazioni che possano mediare per una pace tra Russia e Ucraina. Lula ha suggerito come soluzione di pace la restituzione dei territori invasi (meno la Crimea), opzione già rifiutata in precedenza da Zelensky. Si tratta della prima grande occasione diplomatica per il Brasile a seguito del periodo di relativo isolamento sotto Bolsonaro.

  Altri punti focali della visita diplomatica sono lo sviluppo congiunto di un sesto satellite (dopo i 5 già in funzione), la possibile creazione di un fondo cinese per aiutare lo sviluppo sostenibile in Brasile e diversi accordi commerciali.

Medio Oriente

• Israele: durante il periodo di coincidenza tra la Pasqua ebraica e il Ramadan islamico le tensioni non si placano: la settimana scorsa c’è stato un raid delle forze di sicurezza israeliane nella moschea di Al-Aqsa, a cui era seguita una raffica di razzi lanciati dal Libano contro Israele, che aveva risposto con attacchi aerei contro il gruppo Hamas. Inoltre venerdì scorso un uomo ha guidato un auto lungo il lungomare di Tel Aviv, uccidendo un turista italiano e ferendo altre sette persone; il fatto è stato descritto dalle autorità israeliane come terrorismo. Due uomini palestinesi e un adolescente palestinese di 15 anni sono poi stati uccisi da soldati israeliani in Cisgiordania. Netanyahu, forse per placare le tensioni, ha stabilito che fino alla fine del Ramadan i non musulmani non potranno accedere alla moschea di Al-Aqsa a Gerusalemme Est, luogo sacro sia per l’Islam sia per l’Ebraismo, e che, secondo gli accordi presi in precedenza, i non musulmani possono visitare, ma non devono pregare al suo interno. Tale mossa è stata criticata dal ministro degli interni di estrema destra Ben-Gvir il quale ha dichiarato che Israele, quando colpita dal terrorismo, deve reagire con forza, non arrendersi ai capricci dei terroristi. 

Asia

• Mar Cinese Meridionale: dopo che la Cina - in risposta all’incontro in California tra il presidente taiwanese e il presidente della Camera US McCarthy - ha condotto esercitazioni che simulavano il blocco navale contro Taiwan, Filippine e Stati Uniti hanno lanciato le loro più grandi esercitazioni militari da decenni, che dureranno fino al 28 aprile e coinvolgeranno 17.600 soldati, tra cui 12.200 US e 5.400 filippini. Le esercitazioni a fuoco vivo vedranno l’impiego di navi e aerei da guerra, missili Patriot e lanciarazzi HIMARS e simuleranno la riconquista di un’isola occupata dalle forze nemiche e l’affondamento di una nave delle forze nemiche; posto che secondo un colonnello filippino la minaccia più verosimile per Manila è un’intrusione via mare ed è quindi necessario rafforzare le difese costiere del paese. Inoltre ad inizio settimana la flotta statunitense ha schierato il cacciatorpediniere missilistico USS Milius entro 12 miglia nautiche al largo di Mischief Reef, un affioramento corallino rivendicato dalle Filippine, preso dalla Cina a metà degli anni '90 e trasformato in una base insulare. Finché alcuni paesi continueranno a rivendicare diritti che eccedono il diritto internazionale, gli Stati Uniti continueranno a difendere libertà del mare garantite a tutti, ha affermato la settima flotta.

Tecnologia

• OpenAI ha annunciato l’avvio di un cosiddetto programma di bug bounty per pagare fino a $ 20.000 gli utenti che riscontreranno e riferiranno anomalie e problemi di sicurezza nei suoi prodotti di intelligenza artificiale, incluso il suo chatbot ChatGPT, poiché l'intelligenza artificiale deve affrontare un controllo approfondito da parte dei funzionari governativi e all'interno dell’industria tecnologica. I premi sono basati sulla "probabilità o impatto" del problema tecnico riportato e saranno determinati a sola discrezione di OpenAI. La società pagherà $ 200 per "problemi di bassa gravità", con il massimo pagamento possibile di $ 20.000. Il programma bug bounty di OpenAI non è il primo nel suo genere: anche altre società hanno fornito denaro alle persone per scoprire anomalie nei loro sistemi, tra cui Amazon, AT&T, Bumble, Buzzfeed, Chime, Coinbase e Google Chrome.