Nella giornata di ieri la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zacharova ha attaccato il Presidente Mattarella per le parole pronunciate a Marsiglia durante la consegna della laurea honoris causa in giurisprudenza, con le quali ha paragonato la Russia di Putin al Terzo Reich nazista per l’attacco all’ucraina.
Secondo Zacharova le parole del Presidente Mattarella sarebbero una "invenzione blasfema" ed un "parallellismo storico scandaloso e francamente falso". Zacharova prosegue con la narrativa propagandistica che afferma che invece l'Ucraina sarebbe un "regime terrorista".
A pochi giorni dal triste anniversario dell’invasione russa su larga scala sul suolo ucraino, le parole pronunciate dalla portavoce del Cremlino rappresentano l’ennesimo tentativo del regime russo di riscrivere la storia al fine di giustificare un’invasione ed una guerra nei confronti di un paese sovrano e avente lo scopo di sminuire le gravi contravvenzioni del diritto internazionale nonché le dimostrate azioni genocidarie perpetrate in territorio ucraino.
Come associazione culturale manifestiamo piena solidarietà al Presidente Mattarella, faro istituzionale per tutti gli italiani.