Libera Mente

Massima Precauzione o massimo danno?

Questa storia per la quale, attraverso un presunto principio di massima precauzione, si debba procedere a tamponare pure i vaccinati per poter accedere a eventi, feste, cinema e teatri mi fa pensare che è un po’ come spararsi in bocca da piccoli per evitare qualsiasi rischio futuro.

Quale sarà l’impatto sociale sulla fiducia nelle vaccinazioni con soluzioni simili?
A me pare che provvedimenti di tale portata fungano solo da proiettile d’argento per rafforzare qualsiasi scusa su complotti, macchinazioni e amenità varie.
Quanti, avuta conferma di una notizia simile, procederanno con la terza dose?

Con quale contropartita si rischia tutto ciò con un virus che purtroppo ormai fa parte della nostra vita?
Se le ospedalizzazioni sono contenute e riguardano la maggioranza assoluta dei non vaccinati, quale sarà il vantaggio sociale complessivo?

 

 

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