Punto Stampa a Cura di: Aurelio Iacono, Franz Forti
Conducono: Mattia Alvino, Franz Forti
Ospite | Nane Cantatore: ATTACCO E DIFESA L'offensiva ucraina è entrata in una fase decisiva. Vediamo che esiti potrà avere e quali sono le variabili più significative |
Link alla diretta/differita YT di questa rassegna
Argomenti principali della giornata:
Ucraina |
L'Ucraina ha confermato di aver conquistato Robotyne, un villaggio chiave nel fronte meridionale di Zaporizhzhia, perforando la principale linea di difesa russa, sviluppo che ha avvicinato gli ucraini all’obiettivo di raggiungere Melitopol e spezzare così la logistica russa via terra verso la Crimea, per quanto le prossime fortificazioni russe costituiscano ostacoli significativi, secondo gli analisti di ISW. Questo si aggiunge alla serie di progressi graduali ma costanti ottenuti dall’inizio della controffensiva a giugno da Kyiv, costretta a liberare il territorio da fitti campi minati (in alcune zone si registrano ⅘ mine per metro quadrato) e da una vasta linea di trincee. Il mercantile Primus, carico di prodotti siderurgici destinati ai paesi africani, è stata la seconda nave a salpare da Odessa e attraversare il Mar Nero fino alle acquee rumene, da quando la Russia è uscita lo scorso luglio dal cosiddetto “accordo sul grano”, finalizzato a consentire a Kyiv di esportare cereali in sicurezza. In ogni caso, nonostante l’istituzione di tale canale di navigazione temporaneo, Mosca sta ostacolando con successo le esportazioni alimentari ucraine, anche bombardando tramite droni i terminali di grano lungo il Danubio, altra rotta molto importante, ma più costosa e percorribile solo da piccole imbarcazioni, oltre che ormai sotto minaccia russa: la capacità di esportazione mensile ucraina è così scesa da circa ⅞ mln di tonnellate ad un massimo di circa 4 e molti produttori ucraini stanno valutando di ridurre le aree coltivate. |
Europa |
Francia: il ministro dell’istruzione Attal ha emanato un divieto che, a partire dall’inizio dell'imminente anno scolastico, vieterà alle studentesse di indossare nelle scuole statali l’abaya, un abito tradizionale lungo e fluente, che lascia però scoperti capo e viso. La decisione - giustificata dal ministro sulla base del principio di laicità, che impone di vedere la scuola come un “santuario secolare” - ha riaperto il dibattito su eventuali compressioni della libertà religiosa frutto di misure del genere, così come era avvenuto nel 2004, quando la Francia vietò di indossare nelle scuole simboli religiosi di ogni tipo, come il velo islamico, il turbante sikh e la croce cristiana. La mossa si è attirata le critiche da parte della sinistra radicale, come Mélenchon, secondo cui si sta assistendo ad una “assurda forma di guerra alla religione” e del Consiglio francese delle fede musulmana, secondo cui l’abaya non è un abito religioso ma semplicemente di moda; mentre molti politici di estrema destra hanno mostrato un atteggiamento ancora più duro, come Le Pen, che l’anno scorso propose di vietare di indossare il velo musulmano in qualsiasi strada pubblica. |
Politica internazionale | |
Nord America | Stati Uniti: secondo quanto fissato dal giudice, Donald Trump sarà processato a Washington il 4 marzo 2024 per aver tentato di ribaltare le elezioni presidenziali del 2020, un giorno prima del Supertuesday, quando in più di una dozzina di Stati gli elettori repubblicani voteranno per le primarie del partito. L’ex presidente affronterà invece a New York il 25 marzo un processo con l’accusa di aver nascosto un pagamento in denaro ad una pornostar; e un terzo processo il 20 maggio 2024 in Florida, con l’accusa di aver conservato documenti riservati dopo aver lasciato la Casa Bianca e di aver tentato di intralciare la giustizia. |
Asia e Pacifico | Afghanistan: dopo che un miliardario emiratino, Al Habtoor, aveva concesso ad un centinaio di donne afghane una borsa di studio presso l’Università di Dubai, i talebani hanno impedito a molte di queste di lasciare il paese, una volta accortisi dei biglietti aerei e dei visti per motivi di studio. La stretta è risultata ancor più dura di una precedente misura emanata dai talebani che consentiva alla donne di viaggiare all’estero solo se accompagnate da un mahram, il marito o un parente maschio: infatti alcune ragazze, pur rispettando tale prescrizione, sono state fatte scendere da un aereo in partenza per gli Emirati Arabi Uniti da funzionari del “Ministero dei Vizi e delle Virtù”. Cina:China Evergrande Group, al centro di una crisi del settore immobiliare cinese causata da una bolla, ha perso altri $2,2 mld, il 79% del suo valore di mercato, subito dopo la ripresa delle negoziazioni delle sue azioni, sospese per 17 mesi, termine che se fosse giunto al 18° mese avrebbe determinato l’esclusione della società dalla quotazione. Evergrande, la società immobiliare più indebitata al mondo, sta attendendo di ricevere l’approvazione di almeno il 75% dei creditori - l’assemblea dei quali è stata posticipata dalla società al 26 settembre - e dei tribunali al piano di ristrutturazione dei debiti. Secondo Steven Leung, direttore di una delle più grandi agenzie asiatiche di brokeraggio, difficilmente Evergrande potrà affidarsi sulla vendita delle case per adempiere i debiti, anche perché, secondo un’analisi Reuterscondotta da 12 economisti, la crescita su base annua dei prezzi delle case in Cina sarà piatta nel 2023. |